Sport & Lifestyle

Bike Vs. Running

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Scritto da Joe Caos

Scontro fra TITANI

Questo post nasce dall’esigenza di coniugare due mondi vicini eppure molto lontani, perché molto spesso la comunità dei runner snobba quella dei ciclisti e viceversa. Diverse volte in chiacchiere da bar ho sentito dire da amici frasi del tipo: “ma tu che ne sai di fatica se non hai corsa almeno una volta la maratona!” oppure, “fai 150km al giorno poi ne parliamo!” e potrei andare avanti per ore.

Partiamo da un presupposto: io amo sia il ciclismo che la corsa in egual misura! La questione fatica la risolvo in questo modo e credo che chiunque abbia praticato entrambi gli sport in questione comprenda la veridicità di queste parole, ovvero: una salita continua fatta in bicicletta a velocità sostenuta produce uno sforzo intenso molto simile ad un allenamento di corsa (esempio un medio) ma non si può dire lo stesso di tragitti pianeggianti percorsi ad andature non troppo sostenute. Quindi penso che correre anche piano sia sempre estremamente faticoso mentre andare in bicicletta no!

Inoltre la corsa si porta dietro un traumatismo (articolare / muscolare) che la bicicletta per sua natura non può avere. Mi riferisco in questo post a ciclismo da strada e non a sterrati dove il discorso è un tantino differente.

Ma anche se sulla carta uno sport è “meno” faticoso di un altro non per questo deve essere considerato minore e di minor fascino, tutt’altro.

Comunque ci terrei a fare anche una precisazione per sfatare uno dei tanti miti che negli anni ho sentito spesso, ovvero che RUNNING E CICLISMO non sono compatibili uno con un altro e che una preparazione degna di questo nome non può integrare entrambi gli sport. Per me questa considerazioni non soltanto non è corretta ma è anche forviante, soprattutto se si parla di sport a livello amatoriale. Infatti IO, molto spesso integro al running delle sedute di bike proprio per non andare a sollecitare troppo le articolazioni, che se non si è più tanto giovincelli potrebbero essere abbastanza usurate. Poi è vero che in bicicletta si usano muscoli spesso antagonisti ma la parte cardiaca vi assicuro potrete allenarla allo stesso modo.

E poi variare è anche l’arma segreta contro la noia. Non trovate?