Sport & Lifestyle

Moto & GENERAZIONE Videogames

|

Scritto da Joe Caos

La lotta TRA REALE E VIRTUALE

Vincere centinaia di gran premi con un joypad in mano è molto più facile che fare il giro del palazzo con una vera moto tra le gambe, però, tra il reale e il virtuale non c'è storia: vento in faccia caldo d'estate e freddo d'inverno forever!   

Chi mi conosce sa bene che una delle mie più grandi passioni è il motociclismo. Mi piace tutto della moto e poco importa se siete degli smanettoni da pista o dei biker della domenica. Due ruote sono il massimo della vita per me così in questo preciso momento farei fatica a trovare una motocicletta che non mi piace. 

Tanto di quello che ho imparato nell'atletica l'ho trasferito nel motociclismo, perché anche se sono due mondi apparentemente lontani in realtà sono molto più collegati di quanto pensiate. Sopratutto la mia splendida condizione fisica mi ha permesso di guidare la moto sempre alla grande, di non stancarmi facilmente e di percorrere centinai di chilometri senza mai avere un guaio fisico.

Non c'è pilota professionista degno di questo nome che non svolge una adeguata preparazione atletica tutto l'anno. 

Essendo così appassionato di bolidi a due ruote ormai nel corso degli anni sono diventato anche una specie di "esperto" e così non passa ormai giorno che qualcuno non mi chiama per chiedermi un consiglio, magari sullo stile di guida da tenere oppure sulla moto giusta da scegliere. Sono molto contento di proferire pareri anche se ci tengo a sottolineare come la motocicletta per prima cosa debba colpire l'animo, la propria immaginazione al di là di quello che pensa e dice Joe Caos. 

Ultimamente mi è capitato che qualche amico/a e collega mi abbia chiesto una mano per prendere la patente A e quindi iniziare a guidare una motocicletta. Onestamente non mi piace granché dare lezioni ed è sempre buona cosa iscriversi ad una scuola guida, sopratutto se si è completamente digiuni di due ruote. Non è detto che un grande motociclista sia anche un bravo insegnante anzi molto spesso accade l'esatto contrario. 

Per non dispiacere nessuno ho così iniziato a diffondere alcuni rudimenti di guida a due ruote anche perché, motociclisticamente parlando mi sono forgiato sulla strada chiedendo consiglio ad amici e rubando con gli occhi da tutti quelli più bravi di me, sono convinto che non tutto debba essere per forza accademico. 

Insegnare la motocicletta a qualche amico più giovane è stato per me fondamentale per rendermi conto di quanto questa "generazione playstation" non abbia più ben in testa la differenza che passa tra reale e virtuale. Parlando con molti di questi ragazzi, totalmente incapaci di apprendere nozioni per me basilari anche solo sul concetto di equilibrio mi sono accorto che loro non avevano solo problemi con le motociclette, che ci potrebbe anche stare, ma che forse da piccoli mai erano stati portati in un parco a scorrazzare su una bicicletta senza rotelle. 

Mi rivolgo a tutti genitori: per paura e per pigrizia non lasciate che i vostri figli crescendo non possano più godere dello splendore di poter usare il loro corpo a pieno, avendo un fisico asciutto ed allenato e sopratutto adatto a fronteggiare l'imprevisto. Lo sport è benessere non solo per il corpo ma sopratutto per la mente e deve essere iniziato da giovanirende disciplinati e recettivi all'apprendimento ed è un qualcosa che poi ci accompagnerà per tutta la vita.