Roma - New York 84.39

Il Lungo di 35Km in preparazione della Maratona

|

Scritto da Joe Caos

Consiglio numero 1: MAI DA SOLI !

Ci siamo, la maratona di Roma è ormai alle porte (ad oggi mancano 13 giorni!) e così ieri seppur ancora convalescente da un intervento chirurgico un po’ rognoso mi sono apprestato a seguire l’allenamento cult per eccellenza, ovvero i fatidici 35/36 km.

Chi ci segue ormai da tempo sa benissimo che a causa delle mie condizioni fisiche acciaccate mi sono ritagliato (ma solo temporaneamente) il ruolo di coach, seguendo nei minimi dettagli il mio amico Giorgio, supportandolo in quello che può essere considerato un vero e proprio “miracolo” ovvero correre la Maratona di Roma dopo solI 5 mesi di allenamento. 5 mesi non sono pochi lo so, ma stiamo parlando di un soggetto che mai prima aveva fatto sport di nessun tipo e anche piuttosto in sovrappeso.

Comunque andiamo a sviscerare alcune cosucce tecniche: ieri non potendo ne correre ne tantomeno andare in bici ho seguito l’allenamento dalla mia auto, appostandomi ogni circa 5km per osservare la condizione fisica dell’atleta, quindi la relativa tecnica di corsa e soprattutto per andare a fornire tutti gli integratori necessari ad un simile sforzo (acqua, Sali minerali ecc.). Abbiamo svolto l’allenamento intorno al Lago di Vico (VT), un giro tutto su asfalto poco più lungo di 21 km e grossomodo pianeggiante. Una cosa l’ho apprezzata davvero, ovvero che malgrado fosse domenica mattina (ore 8:00) era non soltanto pieno di runner ma più o meno tutti stavano svolgendo il medesimo allenamento (credo in vista della Maratona Di Roma).

Il messaggio di fare l’ultimo lungo due settimane prima dell’evento e quindi garantire al corpo il recupero adeguato credo che sia stato ormai trasmesso a tutti, o quasi. Quindi nulla da ridire al riguardo però mi sono anche accorto che tutti questi atleti erano per la maggior parte soli! Ovvio che è utopia a livello puramente amatoriale avere un coach (eppure secondo me andrebbe fatto qualcosa in questo senso!) personale però quando si eseguono sforzi di questo tipo è sempre meglio avere il supporto di qualcuno! Amici, fidanzate, mogli o colleghi corridori, va bene tutto ma non andate mai da soli.

Non dico questo perché DEBBA CAPITARVI chissà che, figuriamoci, non sto qui a tirarla a nessuno però l’allenamento di 35km serve appunto a simulare una gara, o quasi, soprattutto per quanto riguarda i rifornimenti. Non a caso mi sono appostato ogni 5km perché quella è la distanza dei “break”  anche nella gara. Insomma abbiamo cercato di fare tutto come se fossimo in competizione (a ritmo meno sostenuto ovviamente) e non soltanto per quanto riguarda i rifornimenti ma anche rispetto alla colazione della mattina, che è stata eseguita alla vecchia maniera, old school pura, ovvero piatto di pasta in bianco con olio a crudo, caffè, frutta secca e poi acqua a volontà già dalla colazione.

Elencherò a fine articolo il quantitativo esatto e le modalità di assunzione di tutta la parte liquida e solida per ora però oltre ad auguravi una grande Maratona Di Roma vi raccomando ancora quello che ho detto in precedenza: 35KM MAI DA SOLI! Soprattutto se siete alle prime armi con simili distanze non potete sapere come possa reagire il vostro corpo e poi, senza il dovuto supporto di bevande e alimenti la vostra corsa potrebbe trasformarsi in un calvario. Alla prossima.

 

ALLENAMENTO ORE 8:00 35KM

COLAZIONE: ORE 5:45

120gr DI PASTA IN BIANCO

MEZZO LITRO DI ACQUA SORSEGGIATO IN UNA MEZZORA

4/5 NOCI 4/5  MANDORLE

 

ORE: 7:30

MEZZO LITRO DI SALI MINERALI (Qualunque prodotto va bene) + 6gr DI AMMINOACIDI RAMIFICATI.

 

DURANTE I 35KM

ACQUA OGNI 5KM PER UN TOTALE DI 1,5lt

SALI MINERALI OGNI 10KM PER UN TOTALE DI 1lt

3 MULTICARBO IN GEL UNO AL 20 UNO AL 27 UNO AL 32

UNA BARRETTA CEREALI DA 100kcl CIRCA VERSO IL 23km

 

.be