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Orologi GPS per Running

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Scritto da Joe Caos

Provati per Voi tre Orologi GPS per Running

Orologi da polso ipertecnologici, applicazioni per cellulari capaci di monitorare anche una scorreggia in corsa, braccialetti che vi dicono quanto avete dormito, se avete scopato, se vi siete divertiti ecc. insomma ecco la versione di Joe Caos su tutte queste diavolerie a disposizione per lo sportivo moderno.

Mettiamola così, io sono di un'altra generazione. Non perché sia vecchio e decrepito e neppure perché non sto al passo con i tempi moderni, solo che il progresso è andato così veloce negli ultimi 15 anni da aver cambiato radicalmente usi e costumi di tutti noi. Non si può resistere all’impeto prepotente della tecnologia che avanza nelle nostre vite.

In ambito running ormai molti mi chiedono quale applicazioni usi, che tipo di orologio indossi e quale braccialetto porti al polso. Intendiamoci, molte di queste tecnologie mi piacciono abbastanza ma ad essere sincero non possiedo nulla di tutto questo anche se grazie a parenti e amici ho potuto provare di recente diverse cosette di cui ora parlerò.

Come prima cosa mi interessa discutere dell’orologio, strumento che non può davvero mancare al corridore professionista e non. Io ho un normale cronometro per memorizzare ripetute, tempi di percorrenza e recuperi. Si tratta di un normalissimo Casio G-Shock che non nasce per il running e che pagai circa 50 euro in offerta su Amazon. Ovviamente non è un prodotto specifico per la corsa ma fa il suo dovere anche se è sprovvisto di GPS.

Ecco la prima novità rispetto a quando da giovane mi cimentavo in gare agonistiche: qualunque orologio che si rispetti ora ha un dispositivo GPS! Quindi non dovrete più prodigarvi a misurare i percorsi con i metodi più improponibili come il sottoscritto perché l’orologio vi indicherà la giusta distanza percorsa.

Non uso nessun dispositivo GPS perché ormai vado a correre sempre in percorsi che sono stati adeguatamente misurati in tempi passati e quando proprio decido di imbattermi in un nuovo tracciato di solito faccio un sopralluogo con la mia bike e munito di vernice come un provetto graffitaro imbratto strade pubbliche segnando i km a terra. Quando invece mi cimento nel fatidico “lungo” non mi interessa affatto sapere quanti km abbia percorso e a quale velocità: preferisco starmene all’aria aperta, viaggiare con la mente e senza telefono tra le palle rilassarmi in quella che deve essere un’ora o più di solitudine e ricerca interiore, perché la corsa è anche questo.

Insomma avete più o meno capito che pur non usando un dispositivo GPS non lo disdegno affatto perché si tratta di strumento indispensabile se non avete la possibilità di avere un percorso misurato. Quindi, acquistate pure un orologio GPS (dopo elencherò alcuni modelli da me usati in queste settimane) ma non dimenticate che andare ad esplorare un percorso prima con bicicletta o altro non è affatto male.

L’orologio GPS deve essere preciso, quindi non deve avere perdite di segnale con il satellite mentre correte e soprattutto deve avere una batteria che non sia soltanto duratura quando l’apparecchio è nuovo, ma deve garantire una buona resa anche quando il gingillino si sta usurando e non fare quindi la fine di molti cellulari che dopo due mesi di utilizzo non reggono più nemmeno mezza giornata.

Quindi la prima cosa che guarderò quando mai deciderò di acquistare un prodotto del genere è la durata media della batteria.

Terminata la questione GPS iniziamo a parlare del cardiofrequenzimetro, dato che anche in questo caso ogni orologio che si rispetti è dotato di apposita fascia per monitorare il nostro cuore, o meglio, la nostra frequenza cardiaca durante lo sforzo.

Ovviamente avere sempre sotto’occhio la frequenza cardiaca o magari impostare un parametro sopra il quale non bisogna salire è cosa interessante, che permette di raggiungere un più alto livello di scientificità nell’allenamento aiutando appunto il corridore a stare all’interno della sua soglia aerobica o meno, a secondo del lavoro che si intende fare. Quindi il cardiofrequenzimetro è utilissimo ma io non lo uso affatto! Non lo dico con presunzione ma ormai ho raggiunto un tale livello di conoscenza del mio corpo da non aver bisogno di tali orpelli, so bene quando il mio sforzo è lattacido e non sarà un suono da un orologio a ricordarmelo.

Voi però usatelo pure, anche perché di sicuro il vostro nuovo acquisto avrà anche questa fantastica opzione, quindi, tanto vale sfruttarla.

Ricapitoliamo: GPS e cardiofrequenzimetro sono due validi strumenti che ormai hanno tutti i prodotti a partire da 100 euro in su, sono appunto l’entry level perché esiste tutto un altro mondo fatto di giocattoli costosissimi dotati di funzioni avanzatissime (che poi non si usano mai!) che richiedono però un esborso davvero cospicuo e che per quanto mi riguarda non servono a nulla.

Per me l’orologio deve avere queste funzioni:

  1. Essere semplice! È la prima cosa che mi interessa perché non voglio scervellarmi più di tanto sopra un display minuscolo. Mi interessano poche funzioni ma intuitive: Tempo totale, tempo di ogni intermedio, frequenza cardiaca e distanza tutto in un’unica schermata.
  2. Avere un GPS preciso. Se l’orologio deve segnarmi la distanza questa deve essere precisa non come molte app per smartphone.
  3. Avere una buona fascia cardiaca che non solo riveli velocemente il segnale ma che non irriti la cute.
  4. Buona autonomia delle batterie, che possibilmente devono essere ricaricabili magari tramite USB.

Ovviamente sul mercato esiste di tutto di più. Orologi che hanno al loro interno veri e propri programmi di allenamento, che contano ogni vostro passo, la qualità del vostro sonno (poi un giorno mi spiegheranno come fanno!) che danno indicazioni rispetto al dislivello medio percorso e così via.

Se avete soldi da buttare comprate pure un attrezzo del genere, anche perché è bene spendere per garantire al sistema capitalistico di andare avanti. Sappiate però che tutte queste cose non vi faranno correre più forte perché l’unica cosa che di certo produrranno è farvi stare ancora di più davanti allo schermo del computer. Infatti ogni strumento di questi ha il suo software dedicato con cui poi potrete analizzare ogni vostro movimento, sforzo allenamento e tenervelo memorizzato nella vostra agenda virtuale.

Ultimamente ho utilizzato l’orologio prodotto dalla stessa azienda creatrice del software per smartphone Runtastic, strumento che ovviamente si interfaccia con il suddetto programma. L’ho trovato tutto sommato un prodotto onesto, piuttosto facile, di buona fattura e dotato di un prezzo interessante (150 euro circa di listino ma è possibile reperirlo scontato su internet). L’orologio è stato acquistato da Mister G e devo dire che mi ha fatto divertire parecchio per i primi dieci minuti, poi, ovviamente, ho sentito il bisogno di tornare alle mie vecchie abitudini: Casio, percorsi misurati e agenda cartacea per appuntare i miei allenamenti.

Ora un piccolo appunto: NON CORRETE CON IL CELLULARE IN MANO! A dire il vero odio anche quelle fasce porta smartphone da legare intorno al braccio. Io quando corro non voglio il telefono con me! Cavolo, a pensarci bene è l’unico momento della giornata che ho la scusa per non rispondere alle centinaia di telefonate che ricevo ogni giorno, quindi, il cellulare resta a casa, in ufficio, in auto ma di certo non con me e la mia corsa.

Ora un’ultima considerazione su questi orologi da corsa, la più importante a dire il vero, cioè il prezzo. Ho provato tre prodotti reperibili intono alle 100 – 150 euro e li ho trovati tutti molto simili, ho visto però che sul mercato c’è molto di meglio con prodotti che si aggirano sui 400 euro. Cavolo, 400 euro per una stronzata del genere non sono mica pochi, fatemi pensare, meglio un week-end ad Amsterdam o il nuovo Garmin? Ognuno avrà la risposta che merita, per quanto mi riguarda, anche se a malincuore, per la prima volta ho deciso di non acquistare un iPhone ma un dignitosissimo Asus ZenPhone a circa 200 euro. Lo so, forse sto diventando davvero vecchio.

PRODOTTI TESTATI:

  1. TOM TOM RUNNER 3 il mio preferito dei tre.
  2. GARMIN FOR RUNNER 230
  3. RUNTASTIC GPS 1 il meno costoso dei 3 quindi per me il migliore.

Quando deciderò di acquistare un orologio del genere sicuramente dovrò stare sotto le 100 euro, se dovessi trovare qualcosa che farà al caso mio di sicuro lo recensirò per voi.